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Jul 11, 2023

Secondo quanto riferito, la Marina cinese ha testato con successo il suo cannone elettromagnetico

Secondo le informazioni pubblicate dal South China Morning Post il 28 agosto 2023, il progetto cinese di cannoni elettromagnetici a lungo silenzioso ha fatto passi da gigante.Segui Navy Recognition su Google News a questo link

Nave da sbarco cinese Haiyang Shan.(Fonte immagine: AndrewTear)

La Marina cinese sta attualmente testando quello che viene pubblicizzato come il sistema d’arma elettromagnetico più potente del pianeta. Test recenti hanno visto un proiettile pesante accelerare fino a una velocità di 700 km/ora, con un peso impressionante di 124 chilogrammi.

Per mettere questo in prospettiva, il precedente progetto statunitense di cannoni a rotaia da 120 mm era riuscito a lanciare solo un proiettile da 18 chilogrammi. Il peso del proiettile lanciato dalla Cina è equivalente a tre proiettili da 155 mm, raggiungendo una velocità iniziale di 190 metri al secondo. Quando vengono utilizzati proiettili più leggeri, la velocità iniziale dei colpi dei cannoni cinesi potrebbe facilmente superare la velocità del suono, ovvero 340 metri al secondo.

Ad agosto, il rinomato esperto cinese di propulsione navale e ingegneria elettrica, il maggiore generale Ma Weiming, insieme al suo team, ha pubblicato un articolo sul Journal of Electrical Engineering Technology intitolato “Stato attuale e sfide nella tecnologia di lancio elettromagnetico”.

Il documento annuncia ufficialmente che l'Università Navale di Ingegneria ha superato sfide come la progettazione di bobine ad alta densità magnetica e lo sviluppo di tecnologie di alimentazione a impulsi compatte. Attualmente, il team sta sviluppando una tecnologia di lancio della bobina elettromagnetica ad alto Mach.

Ciò indica che la Cina sta sviluppando una pistola a bobina elettromagnetica capace di velocità iniziali di 1.000 metri al secondo, o tre volte la velocità del suono, superando la velocità dei proiettili. Un’arma del genere avrebbe una portata effettiva superiore a 100 chilometri e possederebbe formidabili capacità di attacco oltre il raggio visivo.

È essenziale chiarire che il cannone elettromagnetico che il team di Ma Weiming sta sviluppando viene definito "cannone a bobina elettromagnetica". Questo termine solitamente indica un'arma che utilizza il campo magnetico generato da una corrente in una bobina per accelerare un proiettile.

È un ibrido tra l'artiglieria tradizionale e la tecnologia dell'accelerazione elettromagnetica. Il campo magnetico creato quando la corrente passa attraverso la bobina esercita una forza sul proiettile, provocandone l'accelerazione. Questo meccanismo è parallelo all'artiglieria tradizionale ma sostituisce i propellenti esplosivi con la forza elettromagnetica.

I cannoni a bobina elettromagnetica sono un sottoinsieme dei cannoni a rotaia, un concetto più ampio che può utilizzare varie tecnologie, comprese bobine elettromagnetiche e sistemi ferroviari, per ottenere lanci ad alta velocità.

Le pistole a bobina elettromagnetica offrono un controllo superiore della traiettoria, consentendo colpi ad alta precisione. La regolazione della corrente della bobina garantisce un controllo accurato della traiettoria, aumentando così la frequenza dei colpi.

Inoltre, poiché le pistole a bobina eliminano la necessità dei tradizionali propellenti esplosivi, possono ottenere tiri rapidi e consecutivi, superando le prestazioni dell'artiglieria tradizionale di grosso calibro in termini di velocità di uscita.

Presentano un potenziale immenso, soprattutto nelle operazioni di difesa antiaerea e missilistica. Concettualmente, i futuri cannoni ferroviari potrebbero potenzialmente raggiungere velocità iniziali fino a Mach 10,29 (3500 metri/secondo), paragonabili ai missili ipersonici.

Tali armi, con la loro velocità iniziale, portata e cadenza di fuoco senza eguali, sono pronte a cambiare il futuro della guerra, vedendo probabilmente il loro dispiegamento su piattaforme navali e terrestri. Saranno specializzati nell'intercettare aerei nemici e vari missili a medio e lungo raggio.

Dal punto di vista dei costi, i cannoni a rotaia presentano un netto vantaggio rispetto ai tradizionali proiettili di artiglieria. Ad esempio, il prezzo di sovvenzione per un proiettile convenzionale da 155 mm prodotto per l’Ucraina dall’Unione Europea lo scorso anno è stato di diverse migliaia di euro, mentre il costo di un proiettile a rotaia è solo di pochi dollari. Affidarsi all’energia elettrica per la propulsione riduce ulteriormente i costi di lancio.

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